Il progetto SLC CGIL di Parma (primo in Emilia Romagna) di tutela e assistenza dedicato ai lavoratori dello spettacolo e dello sport
Compie tre anni il progetto “perFORMAnce” - ex Enpals (il primo in Emilia Romagna) lanciato dal segretario generale SLC Cgil di Parma Marcello Diego il 6 agosto 2021 per dare risposte ai bisogni dei lavoratori del complesso mondo ex Enpals (musicisti, registi, attori, ballerini, calciatori, allenatori...) e delle partite IVA che operano nei comparti dello spettacolo e dello sport.
“Il progetto “perFORMAnce” ex Enpals portato avanti da me personalmente – afferma Diego – assieme alla rete di servizi integrati della CGIL (che coinvolge il Patronato INCA e il CAAF CGIL Emilia Romagna sede di Parma) è stato il volano di crescita della categoria: ha fatto diventare SLC CGIL Parma punto di riferimento a livello regionale ed extra-regionale per questa categoria di lavoratori su diritti e normative, assistenza individuale su previdenza e welfare, assistenza fiscale e legale”.
“Sono anch’io un musicista e conosco bene il mondo ex Enpals e dello spettacolo in generale: molti di coloro che sono passati dai nostri uffici sono colleghi e amici musicisti anche di fama internazionale con cui ho parlato del progetto di cui si sono avvalsi, ad esempio, per la ricostruzione di carriera (accredito di contributi esteri compresi, grazie alla rete INCA CGIL presente anche all’estero). Il passaparola ha poi fatto il resto”.
Ideato per dare risposte nel delicato momento in cui la pandemia ha acceso i riflettori sulle fragilità in tema di tutele, “perFORMAnce” era previsto durasse due anni ma, vista la continua richiesta di assistenza e il numero sempre crescente di lavoratori del settore della produzione culturale (sport e spettacolo) che si sono rivolti e si rivolgono a SLC CGIL Parma, resta a tutt’oggi un progetto valido per le sue specificità.
"Da solo non sarei mai riuscito ad ottenere questi risultati - continua Marcello Diego: ringraziamenti vanno ai colleghi dell'ufficio comunicazione CGIL Parma, Glenda Pelosi e Salvatore Bertolone, al Direttore INCA Luca Ferrari ed agli operatori Luca Capellazzi, Giovanna Di Lillo, Elisa Guasti e Michela Barbuti per le loro competenze. Un ringraziamento particolare alla segreteria Confederale per aver avallato e supportato il progetto".