Risorse da destinare al Trasporto Pubblico Locale: il grande assente nella bozza della finanziaria

FILT CGIL Parma annuncia uno sciopero per venerdì 8 novembre con manifestazione nazionale a Roma

La FILT CGIL Parma esprime delusione rispetto alla mancanza del Trasporto Pubblico sul tavolo della discussione nella nuova Legge Finanziaria. Non vi è alcun riferimento ad un possibile aumento del fondo nazionale destinato al TPL, ma di fatto viene completamente ignorato il ruolo strategico che questo servizio svolge per garantire il diritto costituzionale alla mobilità dei cittadini.
Il TPL rappresenta un settore cruciale per il funzionamento del nostro territorio, poiché non solo favorisce la sostenibilità ambientale e riduce il traffico privato, ma permette anche di collegare in modo efficiente i cittadini ai luoghi di lavoro, studio e servizi essenziali. Nonostante ciò, il Governo sembra trascurare questo settore, lasciandolo in una situazione di crescente difficoltà economica e operativa.
La mancanza di risorse da destinare al settore si ripercuote in maniera inevitabile anche sul rinnovo del CCNL di settore, scaduto dal 31 dicembre scorso, per il quale la discussione si è interrotta dopo un fitto calendario di incontri, e che non ha portato significativi risultati, con richieste sempre crescenti di flessibilità da parte datoriale.
Il settore da qualche anno soffre anche di una cronica carenza di personale: stipendi inadeguati, pesanti responsabilità civili e penali, esposizione continua ad aggressioni rendono il mestiere sempre meno appetibile.
Questa situazione non solo incide in maniera negativa sui lavoratori, ma ha anche pesanti ripercussioni sulla qualità del servizio offerto ai cittadini. Un trasporto pubblico sottofinanziato e con organici ridotti non può garantire standard adeguati in termini di efficienza, frequenza e copertura del servizio.
Per questo motivo i lavoratori del settore incroceranno le braccia venerdì 8 novembre prossimo in un'astensione eccezionale, poiché il servizio non sarà garantito nemmeno nelle fasce solitamente garantite, con contestuale manifestazione nazionale a Roma.