Ateneo e attrattività, Parma sempre più città universitaria

Paolo Spagnoli, segretario confederale CGIL Parma: "Il sindacato in dialogo per percorsi condivisi volti al miglioramento della vita di studenti e studentesse"

"Prendiamo atto con soddisfazione della recente classifica del Censis che riconosce l'attrattività dell'Ateneo cittadino il quale, passando dal 7º al 4º posto a livello nazionale e diventando primo dei grandi atenei in Emilia-Romagna, dimostra di essere sempre di più un polo di attrazione rispetto alle necessità di studenti e studentesse e alle prospettive di occupazione offerte".

Ad esprimere tale valutazione è il segretario confederale CGIL Parma Paolo Spagnoli, che aggiunge: "Tali risultati dimostrano che il nostro è un Ateneo attento non solo alla qualità dell'offerta didattica ma anche alle dinamiche di carattere generale, ai servizi collegati alle strutture universitarie, alla oggettiva possibilità di vivere e non solo frequentare l'Università di Parma. Primo fra tutti il tema della casa e della richiesta di affitti monitorati e calmierati per studenti e studentesse. Va riconosciuto in questo senso un impegno crescente, nonostante molto resti da fare, anche attraverso il coinvolgimento degli enti locali e delle parti sociali, rispetto all'erogazione di servizi ad oggi non ancora adeguati ai bisogni, soprattutto per i fuori sede".

"A tale proposito - conclude Spagnoli - un altro tema è quello rappresentato dalla necessità di avere un adeguato sistema di trasporti pubblici che colleghino in modo strutturale e con cadenza dedicata la cintura suburbana alle sedi universitarie e al centro cittadino. La CGIL intende su questi aspetti perseguire un percorso condiviso finalizzato, per quanto di competenza, a creare adeguate interlocuzioni tese al miglioramento dei servizi e dell'offerta infrastrutturale, così da contribuire a rendere sempre più Parma città universitaria".